“Quello che non ti aspetti”: mai il nome di una manifestazione poteva essere più azzeccato. Solo stati due giorni pieni di emozioni, grazie alla band “Ladri di carrozzelle” che ci ha inondato di energia positiva, perché è possibile vivere la disabilità con leggerezza, ironia e professionalità. Tutto ciò ha portato questi ragazzi, magistralmente guidati da Paolo Falessi, ad essere attori nella vita e non spettatori.Nell’aula magna dell’Ipeoa E. Mattei, dopo i saluti dei Dirigenti Scolastici Iocolo e Loconte, è intervenuta l’assessora alla cultura e alla pubblica istruzione del Comune di Vieste Graziamaria Starace la quale ha espresso la volontà dell’amministrazione di creare le basi per una proficua collaborazione con gli imprenditori avendo come obiettivo quello di creare un legame tra istituzioni politiche e imprenditori affinché sia possibile inserire questi ragazzi nel mondo del lavoro. Dopo è intervenuto Paolo Falessi, il quale, nella sua narrazione, ha evidenziato che è possibile l’inserimento e bisogna progettarlo insieme affinché diventi realtà. Sono intervenuti alcuni operatori turistici i quali hanno fatto proposte operative già da questa stagione lavorativa.
Nell’ambito della manifestazione sono state assegnate le borse di studio “Salvatore Palumbo” agli alunni Federico Cariglia, Chiara Azzarone e Antonio Cicerale.Un plauso agli alunni, ai docenti tecnico-pratici e agli assistenti tecnici che hanno gestito in maniera mirabile sia la fase di accoglienza degli ospiti che quella del rinfresco finale.