Una rappresentanza di alunni e docenti dell’Istituto Alberghiero di Vieste, capeggiata dal Dirigente Scolastico Damiano Francesco Iocolo, ha partecipato con entusiasmo alla manifestazione svolta presso la “Scalinata della Legalità”, un importante simbolo della lotta alla mafia e alla criminalità organizzata. La cerimonia si è tenuta oggi, 21 marzo, giornata dedicata alle vittime innocenti di mafia, e la presenza delle autorità civili e militari ha reso l’evento ancora più significativo.
Gli studenti hanno dimostrato di avere a cuore i valori della legalità e della giustizia, e la loro partecipazione attiva è un segnale importante per il futuro della società. Come ha affermato Giovanni Falcone, “La mafia è una montagna di fango che non si può scalare, ma si può scavare: così alla fine crolla”. L’impegno dei giovani è fondamentale per scavare la montagna e costruire un futuro migliore.
L’iniziativa della mini giunta comunale e dell’assessorato alla legalità del Comune di Vieste merita di essere sostenuta e valorizzata, e la partecipazione degli studenti è stata un contributo prezioso per diffondere la cultura della legalità nella comunità locale. La “Scalinata della Legalità” sarà un simbolo tangibile della lotta alla mafia e alla criminalità organizzata, e un monito costante a non arrendersi mai di fronte alle ingiustizie.
Come ha affermato Paolo Borsellino, “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”, grazie all’impegno e alla partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Vieste, delle altre scuole viestane, tutte riunite nel Presidio di Legalità di Libera dedicata a “Hyso Telharay”, e di tutte le persone che credono nella legalità e nella giustizia, possiamo costruire un futuro diverso e migliore per tutti.